Importante premessa. La quasi totalità delle pavimentazioni qui presentate sono idonee anche all'utilizzo come rivestimenti.
Le pavimentazioni possono essere collocate in diversi ambienti ed in base al tipo di ambiente in cui saranno collocate necessiteranno di determinate qualità. Di conseguenza esistono numerosi tipi di pavimenti e tra gli stessi ci saranno pavimenti idonei o non idonei a determinati ambienti.
Di seguito un elenco della maggior parte dei pavimenti disponibili, ovviamente esistono tanti altri tipi più o meno simili, e degli stessi tipi di pavimenti riportati possono esservi diversi tipi di colore, tonalità, spessore e dimensioni:
MARMO
Le pavimentazioni in marmo sono caratterizzate da una resistenza molto elevata, oltre che di un'ampia durevolezza nel tempo. Grazie a questa sua importante caratteristica è molto adatto per ambienti soggetti a elevata usura e calpestio.
Inoltre, i pavimenti in marmo possiedono anche caratteristiche idrorepellenti a qualsiasi tipologia di liquido, ed un elevatissima resistenza all'assorbimento dello sporco e delle macchie comuni, come ad esempio il vino, l'olio o il caffè. Esteticamente è forse il pavimento con più varietà, infatti esiste numerosa varietà di tipologia in base a colore, venature e composizione, a questo proposito rimandiamo al nostro articolo i principali tipi di marmo. Uno degli assoluti vantaggi del marmo è la possibilità di poter essere sottoposto a levigatura e lucidatura, così da poterne ripristinare l'antico splendore, anche nei casi in cui il pavimento è logoro e malandato.
GRES PORCELLANATO
Il gres porcellanato è uno dei materiali più adottati dell'ultimo decennio, grazie sopratutto alla sua capacità di imitare tutti gli altri tipi di pavimentazioni a prezzi più contenuti, non da ultimo con varie fasce di prezzo in base alla sua qualità.
Le caratteristiche principali di questo pavimento è la sua capacità di assorbimento d'acqua, infatti vanta i valori più bassi di assorbimento.
Grazie a questa sua caratteristica deriva anche la sua elevata resistenza alla flessione (la massima tensione che un materiale tollerare prima di rompersi). Possiede, inoltre, una tra le più elevate resistenze all'abrasione (cioè la resistenza al contatto con altri corpi o materiali con essa).
Grazie alle elevate temperature di cottura (circa 1200-1400 C°) questi pavimenti sono caratterizzati da una struttura vetrosa, che li rende più compatti e con bassi assorbimenti d'acqua, insieme a delle caratteristiche tecniche di tutto rispetto.
Il gres porcellanato si distingue quindi per una elevata durezza superficiale, una elevata resistenza ai carichi e un'elevata resistenza all'usura.
Grazie ai suoi bassi valori di assorbimento è uno dei pavimenti più adatti all'uso esterno.
CAMPIGIANE (COTTO)
Le campigiane, anche dette cotto, sono stati pavimenti molto di moda nei decenni precedenti quando si doveva piastrellare balconi o terrazze. Caratterizzato da una forma parallelepipeda con spessore ridotto. Solitamente viene lasciata a vista nell’intradosso dei solai, prende il suo nome dalla località (Campi Bisenzio) in cui storicamente veniva prodotta.
PIASTRELLE IN MONOCOTTURA CON SUPERFICIE SMALTATA
Sono piastrelle realizzate mediante la cottura contemporanea dello smalto e del supporto ceramico, il che garantisce l'ottenimento di un pavimento molto sottile, riducendo sia i costi di produzione che di trasporto.
Si trovano prevalentemente a pasta bianca o rossa. Possiede un'alta resistenza a calpestio ed abrasione insieme ad un basso livello di porosità, rendendolo adatto prevalentemente ad ambienti esterni.
Uno dei vantaggi di queste piastrelle è la facilità di pulitura, infatti bastano semplicemente un panno e acqua con l'ausilio di detergenti adatti alle ceramiche.
KLINKER
Il klinker è un pavimento dall'elevata resistenza e inalterabilità.
Viene realizzato attraverso un processo di cottura lenta che gli permette di ottenere un alto grado di vetrificazione, portando il Klinker ad essere duro, ingelivo (cioè resistente agli sbalzi di temperatura e al gelo), impermeabile all'acqua (assorbe meno dell'8%), alla penetrazione di oli e grassi e invulnerabile all'azione corrosiva degli agenti atmosferici. E', inoltre, altamente resistente ad urti, abrasioni, fuoco e alle forti sollecitazioni meccaniche, grazie sopratutto alla sua solidità.
Siamo in presenza di uno dei materiali migliori, infatti è un prodotto adatto sia ad ambienti esterni o interni e sia residenziale che industriale. Può essere utilizzato piacevolmente anche come rivestimento di facciate o, spesso, per piscine grazie alla sua ulteriore caratteristica antiscivolo e alla sua resistenza agli agenti chimici.
Il klinker offre un elevata varietà in base a forme e colori. Infatti, la superficie può essere smaltata o ricoperta da uno strato vetroso di smalto (per una impermeabilità maggiore) o ancora non smaltata o priva di rivestimento.
Per quanto riguarda le colorazioni, si possono ottenere tantissime tonalità, sia chiare che scure in base agli smalti impiegati, mentre il colore del klinker naturale dipende dal dosaggio e dalla qualità delle argille e varia dal giallo sabbia, all'arancio, al rosso mattone, al mattone cupo.
COTTO SICILIANO
Il cotto è un materiale naturale che deriva da un particolare trattamento di cottura dell'argilla (ricavata da rocce sedimentarie), così da ottenere un rivestimento caratterizzato da uno spettro cromatico molto ampio che va dal giallo ocra, al rosso amaranto.
La composizione è variabile in base alla zona di estrazione, in questo modo si avrà spesso una differenza cromatica, granulometrica e a volte anche nelle caratteristiche meccaniche. Solitamente le argille che possiedono ossidi di ferro producono cotti rossi, mentre una dotata di calcare produrrà un cotto più chiaro e poroso.
Il cotto può essere tranquillamente utilizzato anche per rivestimenti e può essere utilizzato egregiamente anche in ambienti interni, anche se spesso ne viene privilegiata l'adozione in quelli esterni.
Le principali caratteristiche riconosciute nel cotto sono le seguenti:
buone doti estetiche (colore e lavorazione superficiale);
impiego anche in caso di ristrutturazione;
ottima lavorabilità;
costi contenuti;
flessibilità d'uso;
resistenza meccanica;
contenuta assorbenza dell'acqua;
buona durevolezza e resistenza al gelo;
resistenza agli aggressivi chimici;
spessori ridotti;
Particolari prodotti sono in grado di migliorare le prestazioni del cotto, di rendere la superficie idrorepellente, ma al contempo, traspirante, così da garantire drastiche riduzioni di efflorescenze saline, muffe e maggiore resistenza agli attacchi chimici.
PARQUET
Si tratta di una pavimentazione composta da legno massiccio, con spessore variabile tra 10 e 22 mm o dal tipo di assemblaggio dei singoli elementi del legno che, secondo le normative europee, hanno uno spessore di minimo 2,5 mm.
In commercio esistono molteplici tipi di parquet, principalmente si suddividono in base a:
supporto dei multistrati;
essenze di legno (il tipo di legno da cui è composto);
la sua finitura;
tipo di lavorazione della sua superficie;
dimensioni e formati;
spessore del legno nobile;
durezza della superficie;
durevolezza e durabilità del pavimento;
I principali tipi di parquet sono il rovere, teak, wengè, doussie e iroko. Inoltre si suddividono in base alla tipologia: massiccio, multistrato, decorato, intarsiato e intagliato.
Il parquet ha anche una varietà nelle tipologie di posa, che possono essere:
Posa tramite incollaggio con colle viniliche o bi-componenti;
Posa flottante o galleggiante;
Posa mediante inchiodatura, ma solo su sottofondi in cui siano stati annegati precedentemente delle liste di legno, con sezione a code di rondine (i cosiddetti magatelli), in cui viene conficcato il chiodo;
Una delle caratteristiche principali dei parquet è quella del processo di ossidazione, infatti una volta che viene esposto al sole e all'aria questo processo lo porta a mutare colore (nella maggior parte dei casi scurendosi) e a rendere le sue venature più omogenee. L'ossidazione varia in velocità e intensità in base al tipo di legno, quantità di luce e alla finitura applicata.
Il parquet subisce pesantemente degli sbalzi d'umidità. In caso di scarsa umidità le tavole che lo compongono si ristringono leggermente causando delle fessure nella pavimentazione che si dovrebbero richiudere al ritorno di condizioni di umidità normale. Se invece si è in presenza di elevata umidità le tavole si impregneranno e si allargheranno, arrivando a spingere e sollevarsi dal sottofondo (infatti vanno utilizzati specifici prodotti per la sua pulizia).
Il più resistente ai problemi derivanti dall'umidità è sicuramente il pavimento multistrato che resiste egregiamente.
PAVIMENTAZIONE INDUSTRIALE
E' un tipo di pavimentazione abitualmente utilizzato in ambito industriale, tuttavia viene adoperato anche in ambito commerciale (come ad esempio all'interno di centri commerciali).
In considerazione degli ambienti in cui viene adoperato, e di conseguenza alle azioni e alla forma a cui sarà soggetto, ha dei requisiti specifici e particolari, infatti in mercato sono presenti numerose tipologie di pavimentazioni industriali.
Generalmente questi pavimenti devono possedere elevate proprietà in termini di durabilità e resistenze a stati tensionali e deformativi. Può, inoltre, essere richiesta un assoluta planarità della pavimentazione o un estrema resistenza all'abrasione o a resistenza fisico-chimica a deterioramento ed invecchiamento.
Le tipologie principali sono:
pavimentazione sportiva (eventi sportivi che non prevedono erba, caratterizzato da elevata ammortizzazione);
pavimentazione industriale in calcestruzzo (resistente ad urti e carichi, prevalentemente utilizzato in fabbriche o garage);
pavimentazione industriale in resina (centri commerciali);
pavimentazione industriale in pvc (altamente flessibile, può essere utilizzato in diversi ambienti commerciali come magazzini, autorimesse e palestre);
pavimentazione antitrauma (elevata ammortizzazione, adatto ad ambienti medici, scuole o asili);
pavimentazione antiscivolo (sale, cucine, piscine...);
MOQUETTE
La moquette è una pavimentazione di tipo tessile, tuttavia sovente viene adoperato anche come rivestimento per pareti.
La moquette offre comfort, insonorizzazione e sicurezza spesso a prezzi inferiori rispetto ad altri rivestimenti sul mercato.
I suoi vantaggi derivano dalla protezione del pavimento sotto la moquette, dall'insonorizzazione, è antiscivolo, previene traumi, capacità in termini di isolamento termico.
Nel mercato esistono principalmente tre tipologie di moquette:
velour, è quella che risulta sicuramente più morbida e anche maggiormente confortevole;
bouclé, è un tipo di rivestimento da interni costituito da una felpa molto resistente all'usura e tagliata in genere dritta;
agugliata;
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