Per sistemi tradizionali si intende l'insieme delle soluzioni e degli accorgimenti tecnici per la costruzione che l'uomo ha perfezionato negli anni. Questi sistemi si sono affinati nel tempo, variando da luogo a luogo in base alle varie caratteristiche ambientali, dei materiali, delle attrezzature impiegate e dalla qualità, e quantità, della mano d'opera impiegata. Infatti, queste tecniche si contraddistinguevano, ed anche oggi, per la stretta connessione con le risorse locali.
Questi sistemi si basano sui seguenti principi:
- impostazione del lavoro e dell'impiego della mano d'opera con criteri analoghi a quelli in uso nelle attività artigianali;
- impiego di materiali e semilavorati da posare in opera per giustapposizione (con eventuali aggiustamenti per adattarli alle dimensioni);
- elevata incidenza della mano d'opera in tutte le fasi del processo costruttivo quali: trasporto, immagazzinamento, sollevamento e posa in opera;
In questi sistemi gli elementi portanti verticali sono formati da muri di notevole spessore (in pietra o laterizio) mentre gli elementi portanti orizzontali possono essere costituiti da volte (sempre i pietra o laterizio) oppure da solai in legno o, nei tempi recenti, da voltine poggianti su profilati di acciaio.
Le costruzioni realizzate con sistemi tradizionali possono essere riassunte in tre tipi fondamentali.
COSTRUZIONE IN MURATURA
COSTRUZIONI IN MURATURA DI PIETRA
La pietra è da sempre il materiale da costruzione per eccellenza. Infatti, la pietra possiede delle proprietà e delle caratteristiche che le rendono adatte alla costruzione:
- resistenza a compressione, durezza, resistenza agli agenti atmosferici e la durevolezza;
- presenza di piani di sfaldatura (la sfaldatura è la proprietà che hanno alcuni minerali di rompersi lungo superfici piane, caratteristica valutata in base alla facilità di rottura e dalla perfezione o meno del piano di sfaldatura che può essere più o meno liscio) o di scistosità (sfaldatura secondo piani paralleli) che facilitano la trasformazione in manufatti e in elementi adatti alla posa in opera;
- l'esistenza di rocce adatte a differenti impieghi (funzioni portanti, di copertura, di rivestimento e decorative);
In base alle tecniche di estrazione può essere impiegata in vari modi, di conseguenza ne possiamo avere i seguenti tipi:
- muratura di pietrame grezzo;
- murature di pietrame grossolanamente lavorato;
- muratura di pietra squadrata;
- muratura di pietrame listato;
COSTRUZIONI IN MURATURA DI LATERIZIO
Si tratta della tecnica costruttiva definita a muratura portante, in cui viene utilizzato il mattone. E' una tecnica molto antica che ci è giunta senza mutamenti rilevanti, ad eccezione di qualche adeguamento statico e funzionale degli elementi.
Le caratteristiche principali sono:
- ottima giustapponibilità e componibilità dei mattoni per realizzare murature, archi, volte, e forme particolari (cornici...);
- buona maneggevolezza grazie ad un peso leggero che agevola la mano d'opera nella lavorazione;
- grande resistenza alla compressione che garantiscono la funzione portante anche in casi di più piani;
- possibilità di eseguire agevolmente modifiche agli elementi murari e della formazione di tracce e incassi per canalizzazioni ed elementi vari;
- aspetto pregevole e buona resistenza agli agenti atmosferici;
COSTRUZIONI IN LEGNO
Il legno possiede importanti caratteristiche:
- leggerezza abbinata ad elevata resistenza a compressione, trazione e flessione;
- agevole lavorabilità con attrezzatura comune per eseguire la posa in opera mediante giustapposizione e incastro;
- possibilità di smontaggio e reimpiego grazie alle particolarità di giunzione;
- elevata resistenza agli agenti atmosferici;
Un sistema costruttivo in legno permette la costruzione dell'intero edificio con lo stesso materiale, a differenza di quella in pietra e laterizio. I sistemi costruttivi più utilizzati attualmente sono due: a tronchi sovrapposti e a ossatura di legno.
COSTRUZIONE A TRONCHI SOVRAPPOSTI
Nelle costruzioni a tronchi sovrapposti le parti perimetrali sono realizzate con tronchi di legno, sommariamente squadrati, disposti orizzontalmente l'uno sull'altro e incastrati alle loro estremità (un esempio sono i rascard nelle zone alpine).
Le pareti sono formate da segati con sezione rettangolare, con dei piccoli risalti che favoriscono la giustapposizione e ne migliorano la tenuta della parete, resistendo alla tipica deformazione che denota gli elementi in legno.
COSTRUZIONE A OSSATURA DI LEGNO
Tra le costruzioni a ossatura di legno i più famosi son due:
BALLON FRAME
E' un sistema che permette di costruire edifici a due piani con listelli di legno, disposti ad interasse costante (una distanza tra assi paralleli costante), ottenendo in questo modo una struttura a gabbia. Questa gabbia sarà rivestita mediante un tavolato di legno, sia all'esterno che all'interno, che costituirà le pareti, i pavimenti e la copertura.
Questa tecnica facilita il montaggio permettendo perfino ad un solo operai di svolgere ciò che che richiedeva una squadra di carpentieri. Questa tecnica era largamente utilizzata dai pionieri americani nell'800.
WESTERN FRAME (O PLATFORM FRAME)
Pressoché uguale tranne che per il diverso collegamento tra pareti e solaio.
COSTRUZIONI CON MURI IN TERRA
La terra è un materiale da costruzione che ancora oggi viene adoperato. Si utilizza per la maggior parte dei casi terra argillosa che permetta la costruzione di muri di sufficiente compattezza. Presentano le seguenti peculiarità:
- facile reperibilità e lavorabilità;
- possibilità di formazione di parete di sufficiente resistenza;
- facilità di manutenzione sull'opera che, tuttavia, è facilmente soggetta a degrado rapido;
Le costruzioni di terra sono particolarmente soggette ai danni provocati da dilavamento (azione erosiva causata dalla pioggia) e dall'imbibizione (assorbimento di liquidi). Nelle costruzioni prive di gronda (il margine del tetto, sporgente dal muro esterno di un edificio) si ovviava realizzando muri di notevole spessore (generalmente superiori a 60 cm) e tetti con falde (la porzione inclinata del tetto) molto sporgenti e con elevata pendenza. Ove non fosse possibile si provvedeva a realizzare tetti a doppia pendenza che allontanavano l'acqua di sgrondo dalla base del muro.
Un altra soluzione era quella di realizzare una base in muratura, o cospargere di ghiai il terreno tutt'attorno, che in questo modo evitava alla pareti di subire gli schizzi della pioggia ed evitare il contatto con il suolo. Venivano adoperati intonaci di calce, mentre gli angoli della costruzione e degli architravi erano rinforzarti con elementi di pietra o mattoni cotti.
Le tecniche più interessanti sono: muri di mattone crudi e muri di terra costipata.
MURI DI MATTONI CRUDI
Si tratta di una tecnica già adoperata dagli antichi egizi. Consiste nella preparazione con apposite forme e nell'essiccazione al sole di mattoni di terra argillosa umida, impostata talvota con fibre vegetali o animali. La formazione dei muri avviene disponendo i mattoni orizzontalmente, legandoli con giunti di malta preparata con la medesima pasta argillosa. La costruzione è ultimata medianta la protezione della superficie esterna dal dilavamento, in modo da rinsaldare la costruzione sugli angoli e dare appoggio al tetto.
MURI DI TERRA COSTIPATA
Era una tecnica particolarmente utilizzata in Francia. Consiste nel costipare una terra argillosa, inumidita e impastata, in casserature speciali, costituite da pannelli di legno mantenuti alla distanza voluta per mezzo di distanziatori trasversali, muniti di chiavette di fissaggio.
Il muro viene costruite tramite la sovrapposizione di strati successivi, posati in opera mediante il posizionamento della cassaforma e il suo riempimento con il terreno argilloso. Dopodiché si procede al costipamento, al disarmo e allo sfilamento dei distanziatori. Ad esecuzione finita si copriranno, con impasto dello stesso materiale, dei piccoli fori che si saranno creati.
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MACRI CLAUDIO DELLA MARSEGLIA CALCE (mercoledì, 13 gennaio 2021 17:30)
RE: NOTE SUL GRASSELLO DI CALCE TRADIZIONALE
Salve sono il Restauratore di B. C. Macrì Claudio, consulente della Marseglia calce srl.
Prende contatto con La Sua Società, per Informarla della produzione del nostro grassello puro di calce grassa CL/90S PL, completamente estinta ad alto titolo d’idrato di calcio > 95, prodotto nei metodi tradizionali ( e non industriale con cottura a gas ad alta temperatura) cotto a legna e per una durata di cottura di diversi giorni a bassa temperatura (850-900°C circa) e successiva stagionatura e cura in vasca, al fine insaccato senza aggiunta di acqua, "forse" siamo l'unica Azienda Artigianale che producono ancora nei metodi Tradizionali e Antichi, offrendo un prodotto esclusivo.
Chiedo se il prodotto, legante, potrebbe interessare per la Vostre lavorazioni nel settore Edilizia Storica e Civile.
Per come risaputo da Millenni, questo legante è utilizzato nell’Edilizia Storica e Civile e impiegato nel Restauro conservativo, prodotto ecologico, con ottime proprietà nella densità, plasmabilità e tixotropicità, con buona aderenza alle murature, resistenza al gelo e ai fattori inquinanti sia in climi marini che di alta montagna, coibenza termica, con qualità porose, traspiranti e deumidificanti.
Il nostro grassello di calce è certificato CE nelle norme EUROPEE UNI EN 459/1 e attestazioni D. o. P. 305/2011, con analisi e certificazioni.
Sempre disponibile a eventuali chiarimenti e invio dì campionature se il prodotto riscontrasse un vostro interesse.
Mail: info@marsegliacalce.it
in allegato invio collegamento del sito internet.
https://marsegliacalce.it/
Restauratore Macrì Claudio cell 3515959050
Distinti saluti
Florencia (venerdì, 22 ottobre 2021 15:19)
Salve sono Florencia Ortiz. Ho amato il tuo articolo, penso che la costruzione in metallo sarebbe una grande aggiunta all'articolo.
Cordiali Saluti.