Murature di pietra - Murature di pietrame grezzo e murature di pietrame lavorato

Quando si parla di muratura di pietrame grezzo la tipologia di muratura più tipica e quella della muratura a secco, che è costituita da pietre sovrapposte senza l'impiego di malta. Viene adoperato nelle opere di sostegno del terreno o in modeste recinzioni. 

Un muro di pietrame grezzo è sempre stato caratterizzato da un elevato spessore. Nel passato era indicato uno spessore minimo pari a 1/5 dell'altezza dell'edificio e ancor più spessore per i muri di sostegno al terreno. Tuttavia, non sono indicate per altezze superiori ad 1,5 metri.

Queste murature possiedono il vantaggio di non trattenere l'acqua nel terreno, riducendo in questo modo la spinta della terra sul manufatto.

Questo tipo di muratura viene realizzata con l'impiego di pietre ricavate da rocce stratificate, che devono possedere due facce piane e parallele e uno spessore abbastanza uniforme.

Vengono posate mediante giustapposizione (per approfondire la giustapposizione andare qui) delle pietre e inserire ogni tanto delle pietre allungate trasversali per ottenere corsi orizzontali che colleghino la massa muraria. Agli angoli venivano disposte le pietre più grosse e regolari.

La muratura di pietra squadrata viene anche chiamata pietra concia (o pietra acconciata). Venivano utilizzate sopratutto nel passato ed erano costituite da dei conci, che erano elementi lapidei dalla forma squadrata e regolare.

Questi venivano posati mediante giustapposizione, previa lavorazione delle facce per renderli planari ed idonei alla posa, in moda da ridurre il più possibile l'apporto di malta necessario. Inoltre, la loro unione era resa più salda per mezzo delle cosiddette grappe, cioè delle spranghette di metallo, solitamente di ferro ripiegata agli estremi, con lo specifico compito di collegare tra loro i conci oppure a fissare ai muri rivestimenti di pietra. Queste grappe potevano essere di ferro o di bronzo e venivano inserite in apposite scanalature per unire i conci sulla stessa linea, mentre con l'ausilio di perni per conci tra loro sovrapposti.

Un particolare tipo di muratura di questo genere è il bugnato, che veniva adoperato sopratutto in epoca rinascimentale.

Un particolare tipo di muratura che unisce i mattoni al pietrame, donando un discreto aspetto estetico. L'utilizzo dei mattoni permette un incremento della stabilità della muratura, infatti questi vengono inseriti per tutto lo spessore del muro, ogni 70/100 cm di altezza, fino agli angoli che sono realizzati interamente in mattoni.