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Murature armate e spessore delle murature armate

Le murature armate sono costruite in laterizio, calcestruzzo normale o di argilla espansa. La loro posa prevede l'inserimento di un'armatura metallica al suo interno per aumentarne la resistenza alla flessione, al taglio e alla compressione. Sono molto adatte all'uso in zone sismiche.

Esistono due tipi principali di muratura armata:

1) Muratura con armatura diffusa, quando la muratura possiede un'armatura metallica costituita da barre di acciaio ad aderenza migliorata, distribuite verticalmente e orizzontalmente e collegate tra loro per mezzo di staffe;

2) Muratura con armatura concentrata, in questo caso l'armatura metallica è concentrata in pilastrini verticali, disposti ad interasse massimo di 4,5/5 m e uniti tra loro per mezzo di cordoli orizzontali che fungono anche da intelaiatura di rafforzamento.

muratura armata con armatura diffusa
muratura armata con armatura diffusa
schema di armatura metallica concentrata
schema di armatura metallica concentrata

Le murature armate sono solitamente costituite da mattoni pieni o semipieni verticali, o in alternativi da pezzi speciali che dispongano di una sezione dotata di scanalature verticali in cui poter inglobare l'armatura.

Nello specifico, una muratura armata deve essere formata con l'impiego di elementi semipieni che abbiano fori verticali coassiali che permettano l'inserimento dell'armatura verticale, mentre le armature orizzontali possono essere inerite nei corsi di malta.

La malta o il conglomerato di riempimento degli alloggi (o vani) delle armature deve avvolgere integralmente le armature, formando in questo modo uno spessore che ricopra e assicuri la trasmissione degli sforzi, oltre che ad un idoneo copriferro, garantendo la durabilità degli acciai.

SPESSORE DELLE MURATURE

Lo spessore delle murature può ridursi con il passaggio dai piani inferiori a quelli superiori. Il motivo è da ricercarsi nell'ovvia riduzione dei carichi a cui sono sottoposte. In base alla tipologia di muratura, gli spessori minimi possono essere:

- 12 cm, murature con elementi resistenti artificiali pieni;

- 20 cm, murature di elementi resistenti artificiali semipieni;

- 25 cm, murature con elementi resistenti forati;

- 24 cm, muratura con pietra squadrata;

- 40 cm, murature listate.

Per determinare lo spessore delle murature in basi ai pieni dell'edificio deve essere i calcoli imposti dalle normative vigenti.

CORDOLI DI CONCATENAMENTO 

In corrispondenza dei solai dei piani e della copertura dell'edificio è necessario eseguire un concatenamento delle murature, per mezzo di cordoli di calcestruzzo armato (che dovranno avere le dimensioni e le caratteristiche imposte dalle normative vigenti). La stessa armatura dei cordoli dei piani deve essere prevista anche nel cordolo di base, che è interposto tra la fondazione e la struttura in elevazione.

Il rivestimento dei cordoli dei solai sono costituiti, sul filo esterno, da una tavella (che deve essere predisposta al momento del getto), agevolando in questa maniera l'applicazione dell'intonaco. Non è consigliabile l'impiego di materiale isolante tra il cordolo e la tavella, in quanto la scarsa riduzione della dispersione di calore non compenserebbe i rischi di fessurazione dell'intonaco, causato da differenti effetti della dilatazione termica. Altra soluzione, che però non difende dal ponte termico (per approfondire il ponte termico andare qui) è lasciare a vista lo spessore del cordolo creando una fascia marcapiano.



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