L'invarianza idraulica e idrogeologica è una materia dell'edilizia molto importante, soprattutto ai nostri giorni. Infatti, tratta principalmente l'analisi e la soluzione di eventuali problemi derivanti dalla pavimentazione e impermeabilizzazione di porzioni di terreno che quindi non assorbiranno più le acque meteoriche, ma bensì saranno scaricate in zone di terreno che invece non erano destinate al assorbimento, con possibili smottamenti del terreno, causato nella maggior parte dei casi dal fatto che l’aumento marcato delle portate delle acque di dilavamento che finiscono negli impianti di canalizzazione, che a loro volta si riversano nei canali ricettori, sovraccarica gli impianti di depurazione (dimensionati per dei flussi molto inferiori) causando ingenti danni, come ad esempio inondazioni.
Inoltre, un altro aspetto molto importante è la possibilità di poter riutilizzare l'acqua piovana con fini domestici, come ad esempio sistemi d'irrigazione o riempimento di vasche idriche (anche piscine) o ancora, con opportuni sistemi di depurazione e filtraggio, come acqua domestica dentro casa.
Di conseguenza, è estremamente importante adoperare soluzioni che siano in grado di assicurare che il deflusso delle acque piovane ed il relativo drenaggio dell'area resti invariato anche dopo l'urbanizzazione dell'area.
Le normative sull'invarianza idraulica sono a livello regionale e comunale e definiscono in modo preciso e attento i criteri e metodi da rispettare per ciascuna che opera che contempli la trasformazione del suolo.
Per rispettare quanto detto si opera mediante la realizzazione di sistemi di infiltrazione, drenaggio, accumulo e laminazione. In questo modo sarà possibile gestire e riutilizzare le acque piovane.
La base per applicare questi criteri alla realtà è quella dell'analisi della permeabilità del terreno, il volume che occuperanno le tubazioni che convoglieranno le acque nelle cisterne di accumulo, ed il volume stesso delle cisterne. Inoltre, il calcolo sarà altresì influenzato dalla capacità di smaltimento delle acque nel terreno o nella fognatura pubblica. Ovviamente a questi calcoli andranno aggiunti quelli inerenti i dati meteoroligici dell'area oggetto dell'intervento (quale numero di piogge annue e quantità di pioggia in mm/mq).
Il calcolo può riferirsi alla media dei dati meteorologici, oppure, in base a specifiche esigenze, in base alla massima precipitazione verificatasi mediante o in tutti dati storici analizzati dai dati pluviometrici.
Altri articoli correlati:
Come impostare condizione "SE" su excel
Indicizzare un sito o pagina su Google con Google Search Console
L'arco in edilizia - cos'è, forme e costruzione dell'arco e la piattabanda
Murature portante e pilastri - Cosa sono
Classificazione delle fondazioni, tipi di fondazioni e operazioni preliminari sul terreno
Sistemi di prefabbricazione per edifici industriali - capannoni prefabbricati e loro componenti
Scrivi commento